Densità ossea

More is Possible, 25.03.2024

Nota di traduzione

Questo articolo è stato tradotto in italiano utilizzando programmi di traduzione automatica e/o intelligenza artificiale!

Un argomento cruciale!

La densità ossea, a nostro avviso, è uno degli argomenti più importanti per le persone con SCI, per prevenire la rottura delle ossa e mantenere le strutture passive in forma per i trattamenti attuali e futuri.

Che cos'è la densità ossea, che cos'è l'osteoporosi? - Perché è importante e come possiamo mantenere la densità ossea al miglior livello possibile? Sono domande difficili, anche per i professionisti del settore, ma cerchiamo almeno di fornire una panoramica e alcune raccomandazioni di interventi che possono essere utili.

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Che cos'è la densità ossea?

La densità minerale ossea (BMD) è il rapporto tra la sostanza ossea mineralizzata e un volume osseo definito. In sostanza, possiamo dire che più l'osso è denso, più è stabile e minore è il rischio di fratture ossee.

Quali sono le procedure di test per misurare la densità ossea e come si può stimare al meglio il rischio reale di fratture?

Metodo CT

Metodo CT = Tomografia computerizzata

Radiografia digitale quantitativa (QDR, sinonimo di DEXA, DPX)

DXA-Method o DEXA-Mehtod = Dual Energy X-ray (raggi X a doppia energia)

Con gli esami DXA o CT si misura di solito il contenuto minerale osseo della colonna lombare o del femore. La radiografia produce "solo" immagini 2D (bidimensionali) e può quindi fornire informazioni importanti, ma non definitive, sulle reali condizioni delle ossa.

 È un indicatore della densità ossea, ma non l'unico.

Computertomografia quantitativa (QCT)

pQCT-Methode = tomografia computerizzata quantitativa periferica

Con l'esame pQCT è possibile visualizzare anche la struttura ossea tridimensionale, il che significa che oltre ai valori di densità ossea pura (come con gli esami DXA o CT), si possono fare affermazioni sulla densità ossea trabecolare e sulla rigidità/qualità della frattura dell'osso.

Analisi degli elementi fini 

La stabilità dell'osso può essere determinata con precisione solo con un FNA. Il metodo degli elementi finiti (FEM) è una tecnica per la risoluzione di problemi di valore limite. Può essere spiegato come un metodo numerico per risolvere equazioni differenziali e integrali. L'analisi agli elementi finiti (FEA) è l'applicazione pratica del FEM. La FEA è uno strumento di calcolo per la realizzazione di analisi tecniche. Può essere utilizzata per analizzare i progetti di nuovi prodotti e per misurazione del femore umano.

Densità minerale ossea secondo la classificazione OMS

  • Un T-score di -1,0 o superiore corrisponde a una densità ossea normale (gli esempi sono 0,9, 0 e -0,9).
  • Un punteggio T compreso tra -1,0 e -2,5 significa che la massa ossea è bassa o osteopenia (esempi sono i punteggi T di -1,1, -1,6 e -2,4).
  •  Un punteggio T pari o inferiore a -2,5 rappresenta una diagnosi di osteoporosi (esempi sono i punteggi T di -2,6, -3,3 e -3,9).

A questo proposito è importante dire che, anche se si è già affetti da osteoporosi, avere un valore di -2,6 è molto meglio che avere un valore di -6 o -7: ha senso fermarla e, auspicabilmente, anche invertirla fino a un certo livello!

→La bassa densità ossea porta all'osteoporosi e in molti casi a fratture ossee che causano problemi di lunga durata, tra cui il ricovero in una clinica specializzata.

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Che cos'è l'osteoporosi?

L'osteoporosi (che in greco significa osso poroso) si riferisce alla perdita o alla diminuzione della sostanza ossea. Può essere causata, tra l'altro, dall'inattività; questa forma di osteoporosi è tipica delle persone con lesioni al midollo spinale.

La mancanza di sollecitazioni meccaniche sullo scheletro porta a una perdita di tessuto osseo fin dai primi giorni successivi alla lesione del midollo spinale (lesione spinale). Ciò è dimostrato dall'aumento dell'escrezione di calcio nelle urine. Nei primi anni dopo una lesione del midollo spinale, si può perdere il 40-60% della massa ossea. [5]

L'osteoporosi è una riduzione continua della massa ossea, durante la cui progressione si modifica anche l'architettura ossea. Entrambi i fattori determinano una ridotta resistenza dell'osso e quindi un aumento del rischio di fratture.

Le ossa possono rompersi anche sotto lo stress fisico quotidiano.

Per le persone con lesioni al midollo spinale, l'osteoporosi è spesso il risultato di una mancanza di carico osseo sulle estremità.

Quali sono i fattori biologici che possono avere un impatto sul rischio di osteoporosi?

  • Genere - non è un segreto, ma donne e uomini non sono uguali.
  • Età - non è un segreto, ma la densità ossea diminuisce con il passare del tempo.

Questi sono fattori che non si possono cambiare, ma è comunque bene sapere che si possono prendere in considerazione per le proprie tattiche di prevenzione.

Possibili cause dell'osteoporosi

  • Neurale (riguardante i nervi)
  • Vascolare (dovuto ai vasi sanguigni o riguardante i vasi sanguigni)
  • Ormonale

Quali strategie possono essere utilizzate per aumentare la densità ossea e trattare l'osteoporosi?

(Formazione, terapia e movimento)

Carico

  1. Per evitare che le ossa si degradino, cioè perdano densità, è essenziale alternare carico e scarico.
  2. Le forze di flessione, ad esempio la flessione della parte inferiore della gamba, hanno anche un effetto positivo sulla densità ossea della parte superiore della gamba (ciò accade, ad esempio, durante il ciclismo FES).

Fatti:

  • Lokomotion con Lokomat ha effetti positivi sulla densità ossea
  • Ekso-Skeletons ha effetti positivi sulla densità ossea
  • La camminata con il rollator ha effetti positivi sulla densità ossea
  • La posizione eretta, combinata con altri esercizi di camminata, ecc. ha effetti positivi sulla densità ossea.
  • Anche per chi ha disabilità agli arti superiori, gli esercizi con la parte superiore del corpo sono molto utili per la densità ossea delle braccia, ecc.

Elettrostimolazione

Stimolazione muscolare diretta

Con potenti apparecchiature di stimolazione, come lo stimolatore Stimulette RISE o il dispositivo di stimolazione elettrica NEUBIE, con un'energia molto elevata, è possibile ricostruire la fibra muscolare e quindi la massa muscolare nei muscoli denervati o parzialmente denervati.

Stimolatore

FES-Cycling

Prove di allenamento regolare con stimolazione elettrica funzionale delle gambe paralizzate su un triciclo hanno mostrato effetti positivi sulla densità ossea. Per i muscoli più denervati, utilizzare FES-Bike con energia più elevata, come l'RT300 di Restorative Therapies, che ha un'ampiezza di impulso fino a 3ms.

RT300 Leg Arm Core

Alimentazione

Calcio

Un'adeguata assunzione di calcio è oggi la terapia di base per l'osteoporosi.

È necessaria una quantità giornaliera di calcio di 1'000-2'000 mg. Per le persone che hanno già sviluppato l'osteoporosi, la quantità di calcio dovrebbe essere di almeno 1'500 mg al giorno.

Se si utilizzano soluzioni di calcio ad alto dosaggio per il trattamento, queste non devono essere bevute tutte in una volta, ma a sorsi, poiché nelle persone sensibili può verificarsi una diarrea osmotica; in questo modo il calcio può anche essere assorbito meglio dall'organismo.

L'assorbimento del calcio può essere influenzato negativamente da

  • alimenti ricchi di fosfati
  • Alimenti contenenti acido ossalico
  • fibra alimentare
  • grassi

Alimenti contenenti calcio senza molti fosfati:

  • Latte
  • Formaggio (a pasta dura e molle)
  • Yogurt

Alimenti contenenti calcio con "troppo" fosfato:

  • Quark
  • Formaggio di ricotta
  • Formaggio fuso

Controindicazioni: Nefro/urolitiasi ricorrente. Ipercalcemia [2]

Proteine

Mangiare abbastanza proteine ha effetti positivi sulla densità ossea

La Commissione federale svizzera per la nutrizione raccomanda un apporto proteico di 0,8 g per chilogrammo di peso corporeo al giorno per gli anziani. È stato inoltre riportato che 1,5 g per chilogrammo di peso corporeo al giorno riduce il rischio di fratture dell'anca. [3]

Natura e sostituzioni

Vitamina D rispettivamente Vitamina D3

Prendere il sole ogni giorno per 20 minuti o mezz'ora sarebbe perfetto, ma la maggior parte delle persone non ha il tempo o il sole necessario per farlo - per questo motivo, la sostituzione della vitamina D3 è significativa per diversi motivi.

La sostituzione della vitamina D3 può aiutare l'organismo ad assorbire meglio il calcio nelle ossa, soprattutto se si soffre di un basso livello di D3. È possibile controllare il proprio livello di D3 con un esame del sangue: per valutare i livelli sierici di 25(OH)D si possono utilizzare diversi valori di riferimento. L'Istituto Robert Koch utilizza la classificazione dell'Istituto di Medicina (IOM) degli Stati Uniti, usata frequentemente a livello internazionale, che si riferisce alla salute delle ossa e classifica i valori sierici di 25(OH)D come segue:

Con i seguenti valori potete assicurarvi di avere una quantità sufficiente di vitamina D3, senza alcun rischio di effetti collaterali:

  • 25(OH)D in nmol/l un livello di 75 nmol/l ma inferiore a 125 nmol/l
  • 25(OH)D in ng/mla livello di 30 ng/ml ma inferiore a 50 ng/ml

Lo stato della vitamina D viene determinato misurando la 25-idrossivitamina D, o 25(OH)D in breve, nel siero del sangue. La 25(OH)D è un precursore della vitamina D attiva e può essere espressa in unità di nmol/l o ng/ml (per convertire nmol/l in ng/ml, dividere il valore per 2,5).

Istituto Robert Koch Vitamina D [4]

Controindicazioni: Nefro/urolitiasi ricorrente. Ipercalcemia [2]

Farmaci

Estrogeni (ormone sessuale femminile)

La sostituzione degli estrogeni dopo la perdita della loro produzione endogena è la misura profilattica più importante per prevenire l'osteoporosi. Oltre a trattare efficacemente i sintomi del climaterio (legati alla menopausa), questa misura può anche ridurre significativamente la morbilità e la mortalità (probabilità di malattia e mortalità) dovute all'arteriosclerosi (indurimento delle arterie). La sostituzione degli estrogeni è particolarmente necessaria in caso di osteoporosi già manifestata, per evitare un'ulteriore progressione.

Indicazione: Profilassi e trattamento dell'osteoporosi nelle donne in peri-/postmenopausa.

Indipendentemente dai sintomi della menopausa, la sostituzione degli estrogeni dovrebbe essere iniziata il più presto possibile con l'insorgenza dell'insufficienza ovarica per la migliore profilassi possibile dell'osteoporosi. Tuttavia, ci si può aspettare un effetto positivo anche con un uso più tardivo. Una profilassi efficace richiede una durata della terapia di molti anni. Non esiste un limite alla durata massima della terapia. [2]

Questa piccola sezione ha il solo scopo di dare un'idea dell'argomento: le indicazioni e le terapie efficaci possono variare e devono essere considerate su base individuale.

Discutete il problema con i vostri medici curanti e rivolgetevi a una clinica specializzata se non siete regolarmente in contatto con specialisti del settore: un controllo della densità ossea non è certo sbagliato.

Androgeni (ormoni sessuali maschili)

Negli uomini con carenza di testosterone, la sostituzione con il testosterone previene l'osteoporosi precoce.

Indicazioni: Sostituzione del testosterone in uomini con comprovata carenza di testosterone. [2]

 Se si soffre già di osteopenia (osteoporosi imminente) o di osteoporosi conclamata, ha certamente senso misurare i livelli di testosterone. Tuttavia, se i valori ossei sono normali, è possibile farli controllare durante un check-up di routine per adottare misure preventive, se necessario.

Fluoruri

La somministrazione di fluoruri determina un ispessimento delle trabecole e un aumento della massa ossea attraverso la stimolazione diretta degli osteoblasti. Gli studi hanno dimostrato che, oltre all'aumento della massa ossea, il tasso di fratture è diminuito nei pazienti trattati.

Controindicazioni: Malattie epatiche e renali croniche Gravidanza, allattamento, osteomalacia

Discutete l'argomento con il vostro medico curante o con l'istituto di cura.

Bisfosfonato

I bifosfonati sono un nuovo gruppo di farmaci ortotropi, analoghi sintetici del pirofosfato endogeno. I bifosfonati inibiscono il riassorbimento osseo da parte degli osteoclasti.

Controindicazioni: Schwangerschaft, Stillzeit Akute Erkrankungen des Gastrointestinaltrakts

Con la Niereninsuffizienz entsprechende Dosisreduktion

Discutete l'argomento con il vostro medico curante o con l'istituto di cura.

Calcitonina

La calcitonina agisce inibendo il riassorbimento osseo e forse anche aumentando la formazione di nuovo osso. Numerosi studi dimostrano la conservazione o l'aumento della massa ossea in caso di terapia con calcitonina.

Controindicazioni: Gravidanza, allattamento

Discutete l'argomento con il vostro medico curante o con la clinica.

Altri

Evitare di fumare

Il fumo limita il flusso di sangue ricco di ossigeno che nutre le ossa, i muscoli e le articolazioni e le aiuta a guarire.

Il fumo influisce sulla capacità dell'organismo di assorbire il calcio, con conseguente riduzione della densità ossea e indebolimento delle ossa.

La nicotina rallenta la produzione delle cellule che formano l'osso, fondamentali per la guarigione.

Sembra che il fumo distrugga più rapidamente gli estrogeni, un ingrediente fondamentale per la costruzione e il mantenimento di uno scheletro sano.

Fatti:

I fumatori hanno un rischio più elevato di osteoporosi e fratture

  • Il fumo peggiora l'osteoartrite
  • Il fumo rende più vulnerabili alle lesioni dei tessuti molli
  • Il fumo è legato alla lombalgia
  • L'intervento chirurgico non è altrettanto efficace e la guarigione è più lunga nei fumatori

Non siamo qui per dirvi di smettere di fumare, ma se ci riuscite... ;-) In caso contrario, ridurre il fumo è già utile e provare a seguire gli altri punti che abbiamo menzionato in questo articolo potrebbe essere altrettanto utile.

Indicazione dei riferimenti

[1] Wikipedia https://de.wikipedia.org/wiki/Knochendichte.

[2] Ludwig-Maximilians-Universität München. Empfehlungen zu Prävention, Diagnostik und Therapie der Osteoporose.

[3] Gesellschaft für Ernährung, 2015.

[4] Robert Koch Institut, 2023. https://www.rki.de/SharedDocs/FAQ/Vitamin_D/FAQ07.html

[5]  Zehnder et al., 2004.